Oggi analizzeremo un prodotto dolciario molto famoso. Evidenzieremo la sua evoluzione da quando è nato fin a oggi. Con questo articolo toccheremo il cuore dell’innovazione e in particolare il cuore Ferrero Rocher. Inoltre, un’attenzione particolare sarà data al suo potenziale sviluppo in ottica di ampiezza. Oggi possiamo dire che ha raggiunto un’ampiezza della gamma pari a 4. Scopriamolo e intanto benvenuti su Giipsy.
Quello di cui sto parlando è il Ferrero Rocher e il suo inconfondibile cuore alla crema alla nocciola Rocher. Si tratta della pralina più famosa al mondo e del cuore inconfondibile Ferrero Rocher. Andiamo più a fondo e iniziamo con lo scartare alcune curiosità del gruppo Ferrero.
Storia, Origine, Ispirazione
Qui parleremo sull’origine Ferrero Rocher partendo dal suo nome. Il nome deriva dal nome della grotta Roc de Massabielle, una grotta sferica presso Lurdes. Qui si narra che la Vergine Maria sia apparsa a San Bernadette. Diventa protagonista del commercio a partire dal 1982. Invece, dal 1984 è protagonista di tanti spot pubblicitari. Dal 1988 viene conquistato il cuore dolce degli Stati Uniti per poi affermarsi in tutto il mondo. Poi è arrivata la pubblicità secondo giipsy, visibile qui, poi prossimamente immagineremo la comunicazione per Natale.
Come è fatto il cuore Ferrero Rocher?
Il cuore Ferrero Rocher è fatto a strati come il cuore della Terra. Se il gusto ti porta al centro di Ferrero, l’emozione che provi ti fa sentire al centro della terra. Assaggierai l’egoismo buono, quello innocente e puerile.
All’interno c’è una nocciola tostata, ricoperta da una cialda e da crema di nocciola e gianduia, nello strato più esterno c’è una colata di cioccolato al latte e di granella di nocciola. Incarto singolarmente come sempre voluto da Michele Ferrero sin dal Monchery quando si aprì al cuore dei tedeschi. Il prodotto è ricoperto da alluminio dorato e da un cestino di carta come base. Comunica l’idea di un prodotto pregiato e di un dono, come il dono della Vergine Maria, Gesù.
La futura evoluzione del Ferrero Rocher…
Il prodotto come detto prima nasce come pralina. Dopo tanto tempo e dopo l’insuccesso dei gelati Kinder diventa gelato. Poi anche tavoletta di cioccolato nelle versione bianca e non, il prodotto è anche Uova di Pasqua. Questo mitico prodotto può può diventare anche wafer non sferico per soddisfare i pruriti gustativi dei terrapiattisti. E poi esisteranno sempre gli ovetti kinder o a ciò si affiencheranno quelli per gli adulti con sorprese romantiche speciali?
Inoltre, una potenziale enorme novità sarà quella di trasformare il prodotto in crema spalmabile. Obiettivo? Diversificare la linea Nutella perché non deve essere la Nutella il prodotto principale a far funzionare il reparto Ricerca e Sviluppo della Soremartec. E’ necessario avere più fonti di entrare a livello di spalmabili.
Il cuore Ferrero Rocher, ancora più in profondità…
E che ne dite se il cuore Ferrero Rocher si tufferà nel latte? Cioè rappresentato in chiave di corn flask, in versione mini Wafer sferici, con granella di nocciola e cioccolato? Pensate che la Ferrero ha il Know How e le risorse intangibili per rendere ciò possibile. Perché? La Ferrero è anche proprietaria del Brand Kellogg’s. Qui potete vedere le acquisizioni del Gruppo Ferrero.
Inoltre, per rafforzare il Brand sarebbe geniale fare una collaborazione con tutti gli artisti più importanti del mondo. Perchè? Semplice, ridisegnare l’incartamento in chiave impressionista per richiamare la Grande Arte Francese, perché così il claim diventerà il gusto che impressiona, stupisciti con Ferrero Rocher. L’innovazione non muore mai, rinasce sempre. A presto.